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Primi lanci con lo TZagi

Il primo lancio

Finalmente siamo pronti a far volare il nostro TZagi per la prima volta. Ci siamo recati sul nostro pendio preferito e abbiamo verificato che il vento provenga dalla direzione giusta, ossia che risalga il pendio stesso. Controlliamo che le batterie della nostra radio e della ricevente sul modello siano cariche. A questo punto accendiamo prima la radio, ricordandoci di estrarre tutta l'antenna, e poi il circuito ricevente sul modello. Proviamo a dare comando in tutte le direzioni per verificare che gli alettoni sul modello si muovano di conseguenza. Ripetiamolo per l'ultima volta: stick della radio a destra, alettone destro alzato e sinistro abbassato. Stick in avanti, entrambi gli alettoni in basso e viceversa. Facendovi aiutare da un amico se volete, oppure tenendo la radio con una mano, tenete il modello controvento e date comando: 'sentite' il modello reagire nell'aria ai comandi dati.
Proviamo a verificare il centraggio statico del modello (cosa che avrete gia fatto prima di recarvi in pendio): mettiamoci al riparo del vento e controlliamo che il modello stia in equilibrio sul suo baricentro situato tra i 17 ed i 19 cm dalla sua punta. Per fare questo, formate una 'v' con il pollice e l'indice della vostra mano e appoggiatevi le ali sopra in corrispondenza della linea di baricentro.
Proviamo ora a verificare il centraggio dinamico. Con la radio accesa, ma senza impartire comandi, poniamoci contro vento e facciamo un piccolo lancio del modello, in modo che plani a pochi metri da noi. Solitamente, durante il centraggio statico, ci rendiamo conto di dover aggiungere del peso in punta. Se il modello tende a cadere bruscamente di punta, come illustrato sotto, probabilmente il peso aggiunto è troppo e dovremo toglierne un po'. Se il difetto è lieve, possiamo agire sul trim dell'asse verticale del comando di quota della radio. Sarà necessario spostarlo in basso di un certo quantitativo, che andremo a verificare con un altro lancio, affinchè gli alettoni si alzino un poco; questo equivale a dare un piccolo comando di cabrata con lo stick.
Modello sbilanciato in avanti
Se al contrario il modello si 'siede', ossia tende a tirare su il naso, sarà necessario aggiungere un po' di peso in punta, oppure, come nel caso precedente, se tale tendenza è minima basterà agire sul trim spostandolo verso l'alto.
Modello sbilanciato indietro
Infatti, in ogni caso, possiamo agire sugli alettoni per controllare l'assetto del modello; spostando il trim del'asse verticale dello stick, quello che controlla la quota del modello, regoliamo l'altezza degli alettoni nella loro posizione 'neutra' in modo da conferire un assetto tale da produrre un avanzamento regolare nell'aria come mostrato in figura sotto.

Modello centrato correttamente
Una volta assicurato il corretto assetto è il momento di provare un lancio vero e proprio. Ricordiamoci, prima di ogni lancio, di provare i movimenti degli alettoni per assicurarci che tutto funzioni bene. Sembra impossibile, ma qualcuno ha effettuato lanci con l'apparato ricevente sul modello spento(!!!).
Lanciamo il modello leggermente verso l'alto senza paura di forzare. Se il vento è discreto basterà una piccola spinta. Decidete da subito la traiettoria che volete far seguire al modello. Cominciate con un giro semplice, come visto alla pagina precedente. Questo implica virare sempre dalla stessa parte e potersi quindi concentrare sulla quota. Ricordate, quando il modello avanza contro vento sarà più facile portarlo in quota. Virando di 90 gradi (supponiamo a sinistra) avrete il vento di traverso, sulla destra del modello. Il profilo dello TZagi ed i suoi Winglets faranno si che questo avanzi in linea retta e probabilmente dovrete preoccuparvi solo di dare comando di quota per alzarlo un po'. Lasciatelo continuare affinchè si crei abbastanza spazio da consentire manovre lontano da voi. Infatti, dando ancora comando di virata a sinistra, il modello torna verso la sommità del pendio con il vento in coda. Questa andatura gli fa perdere quota, quindi, prima di effettuare questa virata, assicuratevi di averlo portato il più possibile al di sopra del punto di partenza e comunque, oltre che spostare lo stick a sinistra, portatelo leggermente verso di voi in modo da contrastare la naturale tendenza del modello a scendere. Attenzione! Se il pendio ha una vallata anche dalla parte opposta a quella dove state volando, il modello non dovrà mai svalicare da una parte all'altra. Questo perchè mentre dalla parte dove il vento vi soffia contro si crea una corrente ascensionale tale da agevolare la salita del modello, dall'altra l'effetto è opposto ed il modello verrebbe risucchiato verso il basso con conseguente perdita di controllo.
Viriamo quindi prima di questa pericolosa linea di confine, e ci ritroviamo con il modello che ci giunge da sinistra con il vento al traverso. Se siamo sufficientemente tranquilli, proviamo ad atterrare. Teniamo conto che quando il modello ci viene contro, lo spostamento dello stick da un lato corrisponde alla virata del modello dall'altro. Per quanto riguarda il controllo verticale, fortunatamente questo rimane invariato. Se vedete che il modello prende una direzione non voluta o la sua velocità è troppo elevata per atterrare, date delicatamente comando di virata nuovamente verso il pendio: trovandosi contro vento, il modello riprenderà quota e rallenterà. Potrete quindi effettuare un nuovo tentativo. Per i primi lanci non allontanate troppo il modello da voi.

La traiettoria base
Walter si appresta al lancio. In giallo la traiettoria da seguire, in azzurro il vento.

Ricordatevi che non serve fare compiere allo stick l'escursione massima. Anzi, bastano piccoli movimenti per produrre variazioni nell'assetto. Con il passare del tempo imparerete a conoscere il comportamento del vostro modello e a fargli compiere le più 'radicali' evoluzioni.
Lo TZagi vola tranquillo con vento moderato e diventa divertente con vento forte; non per niente è nato come modello da combattimento.
Nonostante le sue ridotte dimensioni, la sua maneggevolezza fa si che si riesca a controllarlo molto bene. Quando lo lanciate contro vento, se questo ha una certa intensità, il modello salirà quasi in modo verticale e dovrete dare un vigoroso comando di picchiata per fargli prendere velocità. Al contrario, quando avrete vento in coda, sul rientro, la sua velocità sarà considerevole. Per farlo atterrare con molto vento, vi converrà indirizzarlo nuovamente contro di esso per fargli perdere velocità e posarlo dolcemente al suolo, come se fosse un aereo a decollo verticale.
Concludiamo questa sezione con i video che potete aprire direttamente (cliccando sullo spezzone), oppure scaricare, per verificare dal vivo quanto detto in queste pagine, sperado vivamente possano esservi state di aiuto.



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Approfittiamo per ringraziare il nostro amico Salvatore 'Toix' Pappalardo per il paziente lavoro di acquisizione dei filmati Video 8.
Buona visione!


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Il volo base di prova dello TZagi - volobase.avi - 1.2 Mb

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La corrente ascensionale consente passaggi radenti - passrad.avi - 1 Mb
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Le manovre classiche - manovre.avi - 710 Kb


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